PRESENZISTA: si colloca bene in vista, ha un sorriso cordiale da ente di soggiorno. se interviene parla per esserci e non per dire. vende la sua presenza curando molto i particolari estetici.

CESPUGLIOSO: fa discorsi farraginosi ed ingarbugliati: perde spesso il filo logico dei suoi interventi e si incartoccia in penose prestazioni fisico-verbali da contorsionista, sudando copiosamente.

CAPOSTIPITE: ha le carte in regola con la storia; ha partecipato alla resistenza, ha spopolato nel ’68; ha ospitato reduci vietnamiti e profughi cileni, è un cimelio di gruppo e se ne vanta, è più stipite che capo.

L’INGORDINCONTINENTE: è perennemente in presa diretta con i suoi istinti; il suo triangolo delle bermude della felicità e dei suoi argomenti prediletti trova i riferimenti tra tavola, letto e servizi igienici.

IDEOLOGO: è stato illuminato da piccolo su una delle tante “vie di damasco”; non è colpa sua se legge i fenomeni al di là dei rozzi accadimenti quotidiani; è un buon diavolo, basta lasciarlo predicare ogni tanto e presenziare ai suoi “riti etici” per farselo amico.

TORMENTONE: è stabilmente depresso e contorto su suoi problemi soggettivi, ha eletto la sofferenza a fine esistenziale; si dimostra dubbioso e tormentato su ogni tematica. non ride mai; odia tristemente il barzellettiere.

CAPOMANDRIA: è trascinatore indiscusso e indiscutibile del gruppo; contemporaneamente “ministro degli esteri” e degli “interni”;. si compiace della

propria democraticità così ineguagliabile da consentirgli il predominio.

NAVE APPOGGIO: è sistematicamente appiccicoso ed in dipendenza da chi ha potere; scudiero o stalliere che sia non ha idee proprie ma fa semplicemente da eco a chi ritiene suo padrone.

PRIMATTORE: si piace molto quando parla ed interviene a ripetizione palesemente convinto e compiaciuto dal suo successo; cerca l’applauso e ammicca alla critica; gli altri membri del gruppo non sono per lui che comparse.

BILIOSO: è perennemente in assetto bellicoso. ha bisogno di nemici ed antagonisti per sentirsi a proprio agio; se non li trova li inventa; quando raggiunge il massimo di accordo si astiene.

BARZELLETTIERE: è sempre alla ricerca ossessiva della battuta umoristica; far ridere sembra l’unico suo obiettivo; giullaresco e folcloristico nutre un odio particolare per il tormentone.

COMPLESSATO: ha incontrato una natura “avara” e matrigna ed un contesto familiare disagiato. le sue doti più spiccate sono; la timidezza, l’emotività, lo sguardo impaurito, il silenzio; si appollaia negli angoli meno in vista del gruppo; compostamente dimesso. serve agli altri tipi da gruppo per sentirsi  magnanimi e “normali”.

RUMORE DI FONDO: non interviene mai ufficialmente ma bisbiglia frequentemente con i più vicini, si esprime compiutamente nei corridoi pregando gli ascoltatori di mantenere il massimo riserbo.

POMPIERE: è preoccupato per ogni insorgere di contraddittorio; cerca di mediare anche l’immediabile buttando acqua sui  conflitti; ha bisogno di pace sociale per rammendarsi la coscienza.

COSMICO: parla a lungo e riporta tutti gli argomenti su tematiche generali, complessive; storicizza, puntualizza, lega, ampia la visione dei problemi e sfianca gli ascoltatori.

GRILLO PARLANTE: è sempre sensato e saggio nei suoi interventi, misurato, realista ed impeccabile; è noiosamente perfetto e lindo come un ambiente sterile ospedaliero; non è entusiasmante nei rapporti intimi.

IMBOSCATO: è un maestro di slalom nello schivare impegni gravosi e responsabilizzanti; è ineguagliabile nel mettersi in vista nei momenti di raccolta di popolarità e nelle situazioni gratificanti e gratuite; è introvabile quando si tratta di  impegnarsi in compiti faticosi o quando sono richieste decisioni o presenze impopolari.

TUTORE DELL’ORDINE: è lineare, integerrimo, castigatore, “maschio”; si sente chiamato alla tutela  delle norme e dei diritti; ama molto i distintivi di appartenenza e le”divise” di ruolo; prova un discreto piacere nel somministrare castighi.

CREATIVO: è un vulcano incontenibile di idee e di trovate; non si capisce mai se crede nelle cose  con cui gioca la creatività o se crede nel gioco creativo e basta; è ambiguo; per stupire gli occorre essere imprevedibile e per essere imprevedibile gli occorre essere ambiguo.

SCAPPA E FUGGI: non sta fermo un secondo, quando deve affrontare un problema cerca la soluzione più immediata ed intuitiva, se non lo fermi può passare su cento diverse attività chiudendole tutte senza preoccuparsi dei dettagli. impossibile stargli dietro e se gli stai davanti ti travolge.

NUOVO MESSIA: sa sempre quello che sta per succedere, perché prevede tutto oppure lo fa lui. sa quello che è necessario fare perché il mondo va o deve andare dove solo lui può decidere di mandarlo; la folla lo segue perché solo lui conosce il destino di tutto

INFERMIERE: risolvere le difficoltà degli altri sono la sua missione. se tutto va bene lui è inutile, quindi c’è sempre qualche sofferenza da alleviare; senza le sue cure il mondo sarebbe una valle di lacrime e di errori, nulla può essere trascurato.

SOMMELIER: prima che qualcosa sia considerata compiuta, lui deve verificarne con cura tutti i dettagli: anche la carta ha un odore, l’aria deve avere il giusto colore, meglio assaggiare anche l’acqua piuttosto che rischiare che le bollicine non siano quelle giuste.

CARRO ARMATO: sbuffa e suda, si muove con calma e mostra sempre tanta pazienza, lui, tanto, non si smuove: una volta che ha intrapreso un percorso, nulla lo ferma e tutto, pian piano si spiana, soprattutto le persone che “per dispetto” gli portano continue novità e “per distrarlo” lo mettono in tentazione.

TUTTO D’UN PEZZO: suo padre mangiava ferro,  mamma non è mai uscita di casa, lui non ha mai lasciato nulla in disordine, lui ha sempre assolto ai suoi doveri. non apritegli il giornale prima che lui l’abbia letto, gli occorrerà più di un’ora per rimetterlo in ordine; se non trovate qualcosa chiedetela a lui, ma attenti! maneggiate tutto con cura e restituite le cose subito e intatte